Un vino solo è al comando...

Storica e lapidaria, perchè leggendario è il mito che la riguarda, la frase del telecronista Mario Ferretti: “«Un uomo solo è al comando della corsa, la sua maglia è bianco-celeste, il suo nome è Fausto Coppi”
Si, perchè quando Coppi vinceva, lo faceva spesso in maniera spettacolare, tanto che alla Milano Sanremo del '46 Fausto Coppi arriva al traguardo con 14 minuti di vantaggio sul secondo ed il commento di Carosio alla radio è : "Primo Fausto Coppi… e in attesa degli altri concorrenti trasmettiamo musica da ballo"
Invece di ballare, che non mi riesce poi così benissimo, degusto, con onore e piacere, il suo vino, quello che suo nipote, Francesco, insieme ad Anna la moglie, produce nell'azienda Marina Coppi a Castellania (AL) e parlo in particolar modo del suo Timorasso.
Il Fausto, appunto, un vino bianco nella terra dei grandi rossi, il Piemonte.
E con i grandi rossi non ha paura di confrontarsi e di sfidarli anche a viso aperto, proprio come chi, non aveva paura a scattare sui pedali nelle salite più dure delle alpi per fare il vuoto dietro sè e andare a trionfare.

Proprio come chi, sa che dalle grandi rivalità, dai grandi dualismi, chi non ricorda i duelli Coppi-Bartali, nasce l'eccellenza, la qualità, il campione.
Il Timorasso è un vitigno autoctono dei colli Tortonesi, dove ha trovato da sempre un clima e un terroir perfetto, ed oggi è stato riscoperto e valorizzato da un affinamento ed evoluzione anche in legno che lo eleva a uno dei grandi bianchi dell'enologia italiana.
Il Fausto esprime appieno questo potenziale e dentro al colore giallo dorato con riflessi brillanti che ne evidenziano la freschezza, la mineralità e la sapidità ci sono profumi complessi, fini ed eleganti tipici di un grande rosso.
Ospite di Francesco ed Anna, ho avuto la possibilità di assaggiare anche la versione "limited edition" solo 347 bottiglie di magnum chiamata Gran Fostò, in onore di come veniva chiamato in Francia il nonno.
C'è qualcosa di magico, di speciale.
Il mito che aleggia nell'aria ed entra anche nel bicchiere, dentro un vino elegante e potente come la pedalata del grande Fausto.